Salvatore Ferragamo: calano i ricavi nel 2018

I dati preliminari di Salvatore Ferragamo hanno evidenziato ricavi in diminuzione del 3,4% nel 2018.

Salvatore FerragamoIl Gruppo Salvatore Ferragamo (MTA: SFER.MI – settore lusso) ha diffuso i dati preliminari sulle vendite del 2018. I ricavi consolidati per l’anno che si è concluso ammontano a 1.347 milioni di euro, in flessione del 3,4% a cambi correnti e dell’1,7% a cambi costanti, rispetto ai 1.393 milioni di euro registrati nell’esercizio 2017.

Ricavi per area geografica

L’area Asia Pacifico si riconferma il primo mercato in termini di ricavi per il gruppo, in diminuzione del 1% (+0,8% a tassi di cambio costanti), rispetto al 2017, con un andamento positivo in Greater China, parzialmente penalizzato dall’andamento negativo in Sud-est Asiatico.

L’area EMEA ha registrato nel 2018 una diminuzione dei ricavi del 6,1% (- 5,9% a tassi di cambio costanti) rispetto all’anno precedente.

L’area del Nord America ha registrato, nel corso del 2018, una contrazione dei Ricavi pari al 5,4% (-2,4% a tassi di cambio costanti), rispetto allo stesso periodo del 2017, in particolare penalizzata anche dall’andamento delle vendite dei department stores che ha inciso sull’intero esercizio.

Sempre nel 2018, il mercato giapponese nell’esercizio 2018 ha accusato una diminuzione dei ricavi dello 0,4% (- 1,0% a tassi di cambio costanti).

L’area del Centro e Sud America ha registrato un decremento del 2,3%, ma in aumento del 3,8% a tassi di cambio costanti, soprattutto grazie alla performance dei negozi diretti.

Torna in alto