Eni cede attività petrolifere in Congo

Eni ha firmato la cessione a Perenco delle attività petrolifere del Gruppo in Congo.

eni offshore

Eni ha stipulato un accordo esclusivo con Perenco per la cessione della sua partecipazione in alcuni permessi petroliferi in Congo, che si discostano dalla strategia energetica principale della società nel Paese.

Il valore complessivo dell’operazione ammonta a circa 300 milioni di dollari, comprendendo i pagamenti fissi e quelli legati a eventuali condizioni contingenti, soggetti alle normali rettifiche.

La conclusione dell’operazione è subordinata all’approvazione delle autorità competenti sia del paese che delle istituzioni di regolamentazione.

Eni (vedi il grafico) è presente nel Congo da oltre 50 anni. Il Paese riveste un ruolo centrale nella strategia di Eni per quanto riguarda la sicurezza degli approvvigionamenti energetici e le iniziative di transizione verso fonti energetiche più sostenibili.

Attualmente, Eni è l’unica azienda impegnata nello sviluppo delle vaste risorse di gas del Paese, in particolare attraverso il progetto Congo LNG, che è stato recentemente inaugurato.

Questo progetto sfrutterà le considerevoli risorse di gas presenti nell’area di Marine XII, soddisfacendo così le esigenze interne di produzione di energia elettrica e fornendo al contempo il gas naturale liquefatto (GNL) per l’esportazione, rifornendo i mercati internazionali, con l’Europa come principale destinazione.

Il progetto avrà una capacità totale di produzione di circa 4,5 miliardi di metri cubi di GNL all’anno. Attualmente, Eni fornisce gas alla Centrale Elettrica del Congo (CEC), che rappresenta il 70% della produzione di energia elettrica del Paese.

La società è anche fortemente impegnata a promuovere la transizione energetica nel Paese.

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