Eni: attesi movimenti al rialzo sopra area 15.190

Il quadro tecnico del titolo Eni presenta un’impostazione che lascia ipotizzare un recupero dei corsi.

Chiusura in rialzo per il titolo Eni che dopo un apertura in gap-up mette a segno un +1.07% e conclude gli scambi a 15,134 euro. Nella seduta del 18 ottobre oltre a rilevarsi la formazione di una nuova figura tecnica rialzista viene anche riconosciuta l’area supportiva nevralgica collocata a quota 14.56, registrato 14,60, e quindi ora l’ipotesi di un recupero dei corsi diventa maggiormente credibile.

Per l’intraday, pur non essendo esclusi movimenti correttivi di natura prettamente tecnica, le attese sono per una verifica delle prime aree di resistenza giornaliere.

Negativa la configurazione dei maggiori oscillatori di riferimento ma i valori sono migliori rispetto alla rilevazione precedente.

Eni

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Medie Mobili
I prezzi stazionano al di sotto della media mobile a 14 periodi, ora in transito per area 15,469.
Volumi
Dall’analisi volumetrica si riscontra un aumento degli scambi rispetto alla sessione precedente.


Supporti e Resistenze
Supporti, Resistenze e Pivot Point per l’operatività intraday su Eni aggiornati al close del 26/10/2018.

Resistenze: R1= 15.412 – R2= 15.690 – R3= 16.294
Pivot Point: 15.086
Supporti: S1= 14.808 – S2= 14.482 – S3= 13.878


Attesi movimenti al rialzo sopra area 15.190 per il test di area 15.342 prima e 15.412 poi, livello dove è presumibile un ritorno dei venditori. Il superamento di tale soglia potrebbe preludere a nuovi target individuabili in area 15.690.

Prevista fase di debolezza sotto area 15.076 per una verifica di area 14.956 prima e 14.850 poi, livello dove è lecito attendersi un ritorno dei compratori. L’infrazione di tale soglia potrebbe preludere a nuovi target individuabili in area 14.760.

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