Piazza Affari chiude negativa: FTSE Mib -0,45%, contrastati i bancari

FTSE Mib -0,45% a 23705 punti. Bancari a due velocità. Acquisti su Banca Mps, vendite su Banca Popolare Emilia Romagna, rimbalzano i titoli del comparto energetico.

Finale d’ottava in moderato calo per l’indice FTSE Mib che arretra dello 0,45% a 23705 punti. L’attenzione dei mercati si è focalizzata sulle risultanze del rapporto sull’occupazione Usa di luglio che ha evidenziato una flessione nella creazione di nuovi posti di lavoro nel settore non agricolo (oltre le 200 mila unità) rispetto ai 231 mila di giugno 2015. Disattese le stime degli analisti che attendevano un dato di 225 mila unità.

Contrastati i titoli del comparto bancario. Banca Mps ha messo a segno un rialzo dell’8,77% a 1,97 euro, Bca Popolare Milano ha archiviato la settimana in progresso dello 0,50% a 0,995 euro, UBI Banca ha ceduto l’1,41% a 7,29 euro, Intesa Sanpaolo l’1,21% a 3,436, Banca Popolare Emilia Romagna l’1,47% a 8,02 euro, Unicredit l’1,26% a 6,29 euro.

In rialzo i titoli del comparto energetico con Eni che ha chiuso l’ottava in crescita dello 0,75% a 16,13 euro, Saipem che, dopo il recente sell-off, ha guadagnato l’1,23% a 7,85 euro e Tenaris che ha messo a segno un rialzo del 4,01% a 11,66 euro.

Torna in alto