Il Tesoro italiano ha collocato un nuovo Btp€i 10 anni con scadenza maggio 2028. La cedola annua è dell’1,30% a cui si aggiungerà l’inflazione che sarà poco inferiore all’1,2%.
Nuova emissione per il Tesoro italiano che ha collocato un nuovo Btp€i 10 anni indicizzato all’inflazione dell’area euro da 3 miliardi di euro. La scadenza è maggio 2028, il titolo offre un premio di rendimento pari a 11 punti base sul tasso del Btpei settembre 2026 e una cedola annua di 1,30% a cui si aggiungerà l’inflazione che, utilizzando come riferimento il Btp nominale settembre 2028, il cui rendimento è pari al 2,48%, sarà poco inferiore all’1,2%.
In un contesto di mercato che continua a mostrare una certa volatilità, marzo e aprile saranno due mesi piuttosto impegnativi in tema di scadenze di titoli pubblici italiani. A tal proposito e considerato il quantitative easing, Intesa Sanpaolo stima un offerta netta positiva di 5 miliardi a marzo e di 8 miliardi ad aprile.
Tenuto conto dell’emissione del Btp€i 10 anni, il Tesoro ha coperto il 23,65% del funding previsto per quest’anno.