Hera: piano industriale, investimenti e dividendo

Hera ha approvato il piano al 2025. Investimenti per 3,8 miliardi e dividendo di 14,5 centesimi.

HeraIl consiglio di amministrazione di Hera ha approvato il Piano industriale al 2025.

Con un margine operativo lordo previsto a 1,4 miliardi nel 2025 e investimenti complessivi per circa 3,8 miliardi, il piano industriale vede in rialzo tutti i principali target e delinea un’ampia serie di interventi per la transizione energetica, l’economia circolare e l’evoluzione tecnologica, con progetti concreti e innovativi in grado di intercettare anche le opportunità di finanziamento del PNRR.

Positive sono anche le proiezioni di chiusura dell’esercizio 2021, superiori alle attese, con un MOL preconsuntivo che sale a circa 1.220 milioni di euro, rispetto ai 1.123,0 milioni a fine 2020, e un rapporto debito netto/MOL che si attesta a circa 2,7x, in miglioramento rispetto al 31 dicembre 2020. Lo scorso anno, oltre all’aumento dei dividendi, sono stati sostenuti significativi investimenti, per più di 650 milioni, in forte crescita rispetto al 2020.

Il Piano al 2025 prevede investimenti in forte aumento, per oltre 3,8 miliardi di euro, in media circa 770 milioni all’anno: un incremento molto significativo – pari al 60% – rispetto alla media dell’ultimo quinquennio, possibile grazie alla solidità patrimoniale rafforzata negli anni e anche nel 2021.

In occasione dell’approvazione del Bilancio del 2021, la multiutility proporrà al Consiglio di Amministrazione un dividendo di 12 centesimi per azione rispetto agli 11 centesimi del dividendo 2020, con un aumento quindi di 1 centesimo anziché 0,5 centesimi come inizialmente previsto.

Di questo ulteriore rialzo beneficerà tutta la politica dei dividendi, fino a raggiungere i 14,5 centesimi nel 2025 (32% in più rispetto all’ultimo dividendo pagato).

Il pagamento dei maggiori dividendi è coerente con la dinamica prevista per gli utili netti per Azione, anch’essi in aumento del 5,7% medio annuo fino al 2025.

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