Eni: nuova sequenza di minimi consecutivi crescenti

Si rileva sul grafico di Eni la formazione di una nuova figura tecnica ribassista che sarà opportuno monitorare. Oscillatori negativi.

Seduta in forte lettera per il titolo Eni che nell’ultima d’ottava cede il passo alle vendite violando due livelli di supporto intraday, per poi concludere le contrattazioni con un -1.7% a quota 14.060. Si rileva la formazione di una nuova figura tecnica ribassista che sarà opportuno monitorare. Chiusure al di sotto di area 13.886 potrebbe preludere ad un rafforzamento della tendenza ribassista.

Scaturita inoltre una sequenza di 5 minimi consecutivi crescenti. Il quadro tecnico presenta quindi un’impostazione che lascia ipotizzare la continuazione del down-trend. Prima di ulteriori affondi non sono tuttavia esclusi movimenti al rialzo ed una verifica delle prime aree di resistenza giornaliere. Scenario negativo anche per i maggiori oscillatori che confermano la tendenza attualmente in essere.

Eni

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Medie Mobili
I prezzi stazionano al di sotto della media mobile a 14 periodi, ora in transito per area 14,973.
Volumi
Dall’analisi volumetrica si riscontra un aumento degli scambi rispetto alla sessione precedente.


Supporti e Resistenze
Supporti, Resistenze e Pivot Point per l’operatività intraday aggiornati al close del 23/11/2018.

Resistenze: R1= 14.317 – R2= 14.574 – R3= 15.040
Pivot Point: 14.108
Supporti: S1= 13.851 – S2= 13.642 – S3= 13.176


Attesi movimenti al rialzo sopra area 14.112 per il test di area 14.250 prima e 14.316 poi, livello dove è presumibile un ritorno dei venditori. Il superamento di tale soglia potrebbe preludere a nuovi target individuabili in area 14.500.

Prevista fase di debolezza sotto area 14.024 per una verifica di area 13.900 prima e 28.30 poi, livello dove è lecito attendersi un ritorno dei compratori. L’infrazione di tale soglia potrebbe preludere a nuovi target individuabili in area 13.642.

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