Enel: primo trimestre 2016 in crescita, cala il debito

Nonostante la flessione dei ricavi e dell’EBITDA, il risultato netto di Enel del primo trimestre 2016 sale a €939 mln, +15,9%. Prosegue il processo di semplificazione societaria.

enel primo trimestre 2016Sintesi dei risultati del primo trimestre 2016 del gruppo Enel:

– Ricavi a 17.872 milioni di euro (19.970 milioni di euro nel primo trimestre 2015, -10,5%), riduzione riconducibile ai minori ricavi da vendite di energia elettrica nei mercati maturi, a minori attività di trading ed effetto cambi negativo;

– EBITDA a 4.017 milioni di euro (4.023 milioni di euro nel primo trimestre 2015, -0,1%), in sostanziale tenuta per effetto del complessivo andamento negativo dei tassi di cambio e del minore margine di generazione e trading rilevato in Italia e nella Penisola Iberica e nella Divisione Energie Rinnovabili;

– EBITDA ordinario a 3.871 milioni di euro (4.023 milioni di euro nel primo trimestre 2015, -3,8%). Al netto delle partite non ricorrenti, l’EBITDA ordinario aumenta del 2% su base comparabile, pur scontando l’effetto cambio negativo;

– EBIT a 2.670 milioni di euro (2.625 milioni di euro nel primo trimestre 2015, +1,7%) in aumento per minori ammortamenti e perdite di valore;

– Risultato netto a 939 milioni di euro (810 milioni di euro nel primo trimestre 2015, +15,9%), in aumento per effetto del miglioramento del risultato operativo e del minor carico fiscale, che hanno compensato i maggiori oneri finanziari netti;

– Utile netto ordinario in calo a 795 milioni di euro (810 milioni di euro nel primo trimestre 2015, -1,9%)

– Indebitamento finanziario netto a 36.644 milioni di euro (37.545 milioni di euro a fine 2015, -2,4%), in diminuzione per il miglioramento dei flussi di cassa della gestione operativa e per l’effetto positivo della variazione dei tassi di cambio in cui è espressa parte dell’indebitamento.

I risultati del primo trimestre 2016 registrano progressi molto buoni rispetto al nostro piano strategico. Flessibilità ed aumento delle efficienze operative ci hanno consentito di migliorare ulteriormente il grado di competitività del gruppo Enel e questo a fronte dello scenario macroeconomico che rimane sfidante. Il processo di semplificazione societaria in America Latina continua a segnare progressi e contiamo di portarlo a compimento nella seconda metà dell’anno” ha commentato Francesco Starace, amministratore delegato e direttore generale di Enel.

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