Economia italiana: scenario in lieve miglioramento

La nota di luglio 2019 sull’andamento dell’economia italiana a cura dell’Istat.

economia italiana stime di crescitaLe prospettive dell’economia italiana per gli scambi internazionali, penalizzate dal protrarsi delle tensioni commerciali e dal rallentamento dell’attività economica in Cina, rimangono negative.

Secondo la stima preliminare dell’Istat, nel secondo trimestre 2019, il Pil italiano ha registrato una variazione congiunturale nulla a sintesi di una diminuzione del valore aggiunto dell’industria e di un contenuto incremento in quello dei servizi.

A giugno, l’indice destagionalizzato della produzione industriale, dopo l’ampio incremento di maggio, si è ridotto marginalmente in termini congiunturali.

A seguito dell’evoluzione positiva nella prima parte dell’anno, a giugno l’occupazione ha mostrato una stabilizzazione e il tasso di disoccupazione è diminuito ulteriormente, pur non riducendo il gap con la media dell’area euro.

Sotto la spinta dei ribassi dei beni energetici, a luglio, l’inflazione ha continuato a rallentare e si è ampliato il differenziale negativo con la dinamica dei prezzi al consumo nell’area dell’euro e nei principali partner europei.

A luglio, l’indice del clima di fiducia dei consumatori ha registrato un marcato aumento, diffuso a tutte le componenti. Il recupero della fiducia ha coinvolto anche le imprese a eccezione di quelle manifatturiere.

L’indicatore anticipatore dell’economia italiana ha interrotto la tendenza alla flessione in atto dalla fine dello scorso anno, prospettando uno scenario di lieve miglioramento dei livelli produttivi.

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