Le vendite del gruppo FCA nei mesi estivi sono cresciute del 20,4%. Sale al 5,6% la quota. Prosegue l’interesse per il mercato cinese, probabile joint venture con Baic.
In un mercato dai segni contrastati, le vendite di FCA nei mesi estivi sono cresciute del 20,4%. Il gruppo guarda al mercato cinese.
A luglio le immatricolazioni sono aumentate del 4,3%rispetto al -1,8 per cento del mercato. Complessivamente le immatricolazioni di FCA si sono attestate a quasi 48 mila in agosto e 78 mila in luglio.
Sale al 5,6% (+0,5%) la quota di mercato di agosto del gruppo.
Il resoconto dei primi otto mesi dell’anno evidenzia un incremento del 15,5% delle immatricolazioni rispetto al 2015, in un mercato cresciuto del 7,8%, e della quota che sale al 6,7%, in crescita di 0,4 punti percentuali.
Il mese di agosto si chiude positivamente per FCA, cresciuta in quasi tutti i principali mercati con valori superiori alla media: in Italia (+24,5 per cento rispetto al 20,1 per cento del mercato), in Germania (+33,2 per cento in un mercato cresciuto dell’8,3 per cento), in Francia (+24,3 per cento rispetto al 6,7 per cento del mercato) e in Spagna (+26,9 per cento, con il mercato a +14,6 per cento).
Nel frattempo, da indiscrezioni, proseguono i colloqui sulla con il gruppo automobilistico cinese Baic, il secondo partner dopo Gac, il costruttore con cui FCA sta realizzando modelli dei marchi Jeep e Fiat.
La joint venture non sarebbe in contrasto con la legislazione cinese in materia che consente alle società occidentali di avere fino a due partnership con le aziende di stato.
“Per FCA la Cina è e continuerà a essere un mercato chiave: vogliamo continuare a crescere e per raggiungere l’obiettivo approfondiremo nuovi progetti come parte dell’attuale business” avrebbe dichiarato il gruppo in una nota.