A cosa serve un master in consulenza finanziaria

Come iniziare una carriera lavorativa nella finanza? Facendo un master in consulenza finanziaria.

Che ci si voglia reinventare o che si sia solamente curiosi, questo è un periodo storico in cui è decisamente più opportuno acquisire nuove conoscenze e abilità. Tra le professioni più interessanti e più richieste del momento, c’è quella del consulente finanziario, ma come iniziare una carriera lavorativa nella finanza? Facendo un master in consulenza finanziaria.

Cosa fa il consulente finanziario

Il consulente finanziario è l’esperto di finanza e dei vari aspetti giuridici e fiscali a essa connessi. In particolare la sua professionalità è legata alla materia dei servizi d’investimento e alle operazioni di gestione dei capitali di aziende, d’istituzioni o dei privati.

In sostanza, è colui che aiuta prendere decisioni di investimento, offrendo una propria consulenza personalizzata. Può lavorare come professionista indipendente, oppure all’interno di una società di consulenza finanziaria come dipendente.

Il requisito fondamentale per intraprendere questa carriera è l’iscrizione presso l’Albo professionale. Per farlo bisogna superare una prova d’esame valutativa, a cui accede solo chi ha determinati requisiti e titoli di studio.

Tra i migliori consulenti finanziari ci sono quelli che lavorano in modo indipendente. Registrati anche essi presso l’Albo professionale, sono autorizzate a svolgere attività di consulenza in materia di investimenti.

Il loro compito è quello di soddisfare gli obiettivi di investimento fissati dai clienti e saper scegliere, sulla base degli scopi prefissati, quali tra i numerosi strumenti finanziari disponibili sul mercato utilizzare e di diversificarli per tipo o case prodotto.

Come diventare consulente finanziario

Per diventare consulente finanziario è necessario essere in possesso di almeno un diploma di studi quinquennale e aver già superato la prova valutativa per l’accesso all’Albo. Ma, vista la spietata concorrenza che ormai c’è in qualsiasi ambito lavorativo, è più che opportuno approfondire le proprie conoscenze con dei corsi specifici.

Tra i vari corsi a disposizione che ci sono in Italia c’è il master in consulenza finanziaria di Metaskill che è l’unico nel nostro Paese che permette di diventare consulente finanziario indipendente abilitato in soli 6 mesi, anche se si parte da zero e senza laurea.

Ai fini dell’iscrizione all’Albo, invece, è fondamentale stilare un programma di attività dove specificare i contenuti del servizio di consulenza, la struttura organizzativa e le procedure adottate per l’adempimento degli obblighi previsti dalla normativa. Si tratta di una relazione dettagliata di circa 80 pagine.

Prima dell’iscrizione allo stesso Albo, inoltre, bisogna aver già stipulato la polizza assicurativa a copertura della responsabilità civile.

In cosa consiste la prova d’esame per l’iscrizione all’Albo

L’esame per accedere all’Albo dei consulenti finanziari è uguale per tutti e non ha scadenza. Una volta superato sarà possibile decidere a quale sezione dell’Albo iscriversi.

La prova valutativa consiste in un test di 60 domande che è indetto dall’Organismo ogni mese dell’anno, ad esclusione dei mesi di gennaio e agosto.

I posti sono limitati, ed è quindi necessario prenotare il prima possibile. L’esame è diviso in 5 materie, le prime 2 coprono il 60% delle domande oggetto d’esame e sono:

  • Diritto del mercato finanziario e degli intermediari e disciplina dell’attività di consulente finanziario abilitato all’offerta fuori sede;
  • Nozioni di matematica finanziaria e di economia del mercato finanziario, pianificazione finanziaria e finanza comportamentale.
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