Brembo: prosegue nel 2017 il trend positivo dei ricavi

Prima trimestrale del 2017 positiva per Brembo che vede i ricavi aumentare del 12,2% a € 632,6 mln e l’utile netto del 12% a € 67,7 mln.

bremboI ricavi netti consolidati di Brembo, ammontano nel primo trimestre 2017 a € 632,6 milioni, in crescita del 12,2% rispetto al primo trimestre dell’anno precedente. A cambi costanti e parità di perimetro, ovvero senza il contributo della società Asimco Meilian Braking Systems (Langfang) Co. Ltd., consolidata a partire dal 1° maggio 2016, i ricavi aumentano del 7,9%.

Tutti i segmenti di mercato in cui il Gruppo opera hanno contribuito positivamente ai risultati del trimestre, ad eccezione del settore dei veicoli commerciali, che risulta in leggerissimo calo (-0,8%) per effetto della comparazione con un primo trimestre 2016 particolarmente buono. Le applicazioni per auto sono in crescita del 15,2%, il settore dei motocicli del 9,1% e quello delle competizioni del 3,8%.

A livello geografico, le vendite in Italia crescono del 18,0% e in Germania del 6,1%; sono invece in calo dell’1,6% nel Regno Unito (-0,4% a parità di cambi) e del 4,7% in Francia.

Il continente asiatico si conferma in incremento, con l’India che migliora del 22,2% e la Cina del 104,4% (+48,5% a parità di cambi e di perimetro); unico paese in controtendenza è il Giappone che decresce del 29,8%.

Bene il mercato nordamericano, con le vendite verso Stati Uniti, Messico e Canada che aumentano del 5,7% (+2,7% a parità di cambi), e il Sudamerica (Brasile e Argentina) in progresso del 28,4% (+10,9% a parità di cambi).

Nel primo trimestre 2017 il costo del venduto e gli altri costi operativi netti ammontano a € 402,1 milioni, con un’incidenza del 63,6% sui ricavi, percentualmente in calo rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, quando era pari al 64,7% dei ricavi, a € 364,5 milioni.

I costi per il personale ammontano a € 107,7 milioni, con un’incidenza del 17,0% sui ricavi, in leggero aumento rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (16,4% dei ricavi). I dipendenti in forza al 31 marzo 2017 sono 9.235, ossia 1.155 collaboratori in più rispetto al primo trimestre 2016 (di cui 671 in forza presso la neo-acquisita Asimco Meilian Braking Systems (Langfang) Co. Ltd.).

Il margine operativo lordo (EBITDA) del trimestre ammonta a € 125,5 milioni (19,8% dei ricavi), in incremento del 14,5% rispetto allo stesso trimestre del 2016.

Il margine operativo netto (EBIT) è pari a € 92,7 milioni (14,7% dei ricavi), in incremento del 10,4% rispetto al primo trimestre 2016.

Gli oneri finanziari netti ammontano nel trimestre a € 1,4 milioni (€ 4,5 milioni nel primo trimestre 2016); tale voce è composta da oneri finanziari per € 2,0 milioni (€ 2,3 milioni nel primo trimestre 2016) e da differenze cambio nette positive per € 0,6 milioni (€ 2,2 milioni negative nel primo
trimestre dell’anno precedente).

Il primo trimestre del 2017 chiude con un utile netto di € 67,7 milioni, in aumento del 12,0%, rispetto a € 60,4 milioni dell’analogo periodo dell’anno precedente.

L’indebitamento netto al 31 marzo 2017 si attesta a € 226,8 milioni, in aumento di € 72,1 milioni rispetto ai € 154,8 milioni del 31 marzo 2016 e di € 31,2 milioni rispetto al 31 dicembre 2016.

Sono soddisfatto per i risultati che il Gruppo ha saputo raggiungere nei primi tre mesi dell’anno nonostante una crescita economica globale leggermente inferiore alle stime. Brembo ha registrato un promettente avvio della gestione 2017, al quale hanno contribuito trasversalmente tutti i nostri principali settori produttivi. I dati trimestrali ci permettono di guardare al futuro con consapevole ottimismo e rinnovata determinazione. Riguardo all’andamento dei mercati, vorrei inoltre sottolineare che nel primo trimestre di quest’anno, così come nell’ultimo della gestione 2016, abbiamo rilevato segnali di ripresa contenuti ma promettenti sul mercato Sudamericano, in particolare nei Paesi in cui opera Brembo, ovvero l’Argentina e il Brasile. Benché si tratti di crescite a impatto marginale sui risultati, quindi da interpretare con la dovuta prudenza, rappresentano comunque una possibile conferma dell’inversione di tendenza in quell’area che aspettavamo da alcuni anni” ha detto il Presidente di Brembo Alberto Bombassei.

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